#16 BORSE A TRACOLLA: perché non rinunciarci?

Ciao Dubeliane!
Sono Sara, grazie per coloro di voi che hanno letto il quindicesimo articolo del blog di Dubeliè, in cui, in occasione della festa della mamma, vi ho consigliato le bags che vedo sulle diverse “categorie” di mamme, sempre che si possano categorizzare!
Il risultato è stato divertente, perché ricordate: le persone in generale, ma soprattutto le donne, non devono mai essere categorizzate sulla base di dati anagrafici e sterili come l’età, ma vanno guardate sulla base delle loro tendenze, delle loro passioni e della loro personalità.

Perlomeno, questo è il credo di Dubeliè.
Ma tornando a noi.

Di cosa parliamo in questo articolo, Dubeliane?
Oggi parleremo di borse a tracolla: un po’ di storia e curiosità, come fossimo a scuola (ma, vi prometto, molto più divertente!), ma soprattutto parleremo di come scegliere la borsa a tracolla perfetta per noi, di come si possa portare e di quali siano le sue principali occasioni d’utilizzo!

ASPETTA! Prima di cominciare: alle ore 14:00 di sabato 20 maggio uscirà sul sito Dubeliè un nuovissimo prodotto di cui sono orgogliosa ed emozionata. Mi raccomando, save the date! 👀

Okay, ora partiamo.

1. BORSE A TRACOLLA: UNA STORIA CENTENARIA
La storia della “tracolla” e, quindi, dell’iconica borsa a tracolla nasce nel 1929 grazie a Coco Chanel. Stanca di dover tenere in mano la borsa (e di perderla, dice lei), ha pensato di aggiungervi una cinghia per portarla nella tradizionale maniera che noi riconosciamo come “tracolla”. In realtà, però, Coco ha preso ispirazione dalla bisaccia dei militari, la quale, dotata di spallaccio, consente alle mani la libertà di movimento. Coco lancerà allora la prima versione femminile e, nel 1955, una nuova edizione in cui la tracolla, invece che una striscia di cuoio, si mostrava in una veste nuova: quella dell’elegantissima catena, che tutte noi riconosceremmo ovunque.

2. PERCHè SCEGLIERE LE BORSE A TRACOLLA?
Se penso a quanti soldi io abbia speso in bags prive di un elemento fondamentale quale la tracolla mi sento male!
Essa contribuisce, allo stato attuale delle cose, ad una serenità quotidiana a cui io non saprei rinunciare: la possibilità di muovermi con libertà, gestire le commissioni e fare le cose senza alcun intralcio non ha prezzo. Quante volte, con le borse a mano, ci troviamo ingombrate e in difficoltà?
Le borse a tracolla di Dubeliè nascono proprio per questo: per garantirvi comodità e comfort nella vita frenetica di ogni giorno, ma senza rinunciare allo stile e alla componente glamour dell’accessorio. Spesso capita, infatti, che le borse a tracolla vengano viste come antiquate o come un prodotto, passatemi il termine, “sciatto”, perché la moda vuole che siano più chic le bags a mano, possibilmente piccole ed eleganti.
Niente di più sbagliato: a dettare la moda siete VOI, e voi sarete in grado di dettare la moda solo se vi sentirete a vostro agio, libere di muovervi e non impacciate.

3. COME PORTARE UNA BORSA A TRACOLLA?
In base all’occasione d’utilizzo, la tracolla potrà essere portata nella modo più tradizionale, ovvero trasversalmente sul busto (il che consente di equilibrare il peso della bag sulla figura onde evitare insopportabili mal di schiena). Questa metodologia è casual e sportiva, ed è idonea a tutti i contesti informali e mondani, dove non è richiesta l’eleganza. La medesima tracolla, tuttavia, può essere portata anche a spalla: quest’applicazione, da preferire nelle occasioni più eleganti, permette una vestibilità più raffinata della stessa tracolla, che distenderà lungo la vostra figura conferendovi altezza e postura.

4. COME SCEGLIERE UNA BORSA A TRACOLLA?
Dubeliè propone una vastissima gamma di borse a tracolla da scegliere per le loro colorazioni grintose e vibranti e per i loro design inconfondibilmente raffinati ma che non rinunciano alla nostra amata tracolla, che, anzi, viene presentata in diverse dimensioni: se pensiamo al modello ALESSANDRA, ad esempio, la tracolla è molto più ampia rispetto ad altri modelli, e così per tutti i nuovi modelli di dimensioni medio-grandi, come ALLEGRA, AURORA e SARA, per adagiarsi alle vostre spalle e al vostro corpo con delicatezza e accompagnarvi per tutta la giornata.
Di norma, infatti, dovreste scegliere la borsa a tracolla che più si confà alle vostre caratteristiche fisiche, per equilibrare il baricentro del vostro corpo e perchè diventi un accessorio in grado di donarvi e rendervi giustizia. Infatti, alle più piccole di noi (tra cui io!) consiglio le tracolle che non arrivino eccessivamente lunghe, per non portare il peso del corpo troppo in basso e risultare ancora più minuta. Allo stesso modo, ad una donna particolarmente esile (ad esempio) consiglio le tracolle più sottili, che più doneranno sul suo busto rispetto a tracolle più generose (più larghe nei cm) che evidenzieranno la delicatezza delle spalle. Insomma: utilizziamo le nostre amiche tracolle per amarci ancora di più e per regalare alla nostra figura un aspetto ancora più bello secondo i nostri standard e i nostri gusti (e mai quelli della società).
Non solo: ricordatevi che, nella sezione del sito di Dubeliè dal nome “portafogli e tracolle”, potrete trovare anche gli esclusivi cordoni: tracolle peculiari e in pieno stile Dubeliè caratterizzate dall’essere spumeggianti, glamour e giocosi, perfetti per rendere portabile a spalla le bags che non dispongono di tracolla!

E voi, amate come me le borse a tracolla?
Ho risposto ad alcuni dei vostri dubbi in merito alla loro importanza? E sapevate la chicca di Coco? Fatemi sapere nella sezione commenti qui sotto e non esiterò a rispondervi! ✨


P.S. Vorreste cominciare a vestirvi in modo più colorato ma non trovate in giro i capi che facciano al caso vostro?
Vi ricordo che ogni martedì sera, alle 21:30, troverete una LIVE su INSTAGRAM (@__dubeliè__) in cui vi porto dei capi in pieno stile Dubeliè a prezzi super accessibili, per tutti i gusti e… davvero imperdibili!

Con amore,
Vostra, Sara